FESTEGGIATI AL CASTELLO DI BEVILACQUA I VINCITORI DELLA 23^ EDIZIONE DEL PRESTIGIO D’ORO-ALÈ RIDE IN COLORS.

TRA GLI OSPITI D’ONORE IL MITICO MICHELE DANCELLI 

  Bevilacqua (Verona)

In un clima di grande festa è calato il sipario martedì sera nel Castello di Bevilacqua sulla 23^ edizione del Prestigio d’Oro-Alè Ride In Colors, il circuito articolato in nove tappe e riservato ai corridori Elite e Under 23 e ai Direttori Sportivi. E’ stata una cerimonia bella e particolarmente sentita quella preparata da Agostino Contin che dal lontano 1996 intende premiare i giovani emergenti dello sport del pedale ed i loro dirigenti ma anche per rendere omaggio gli atleti che rappresentano i “monumenti” del ciclismo del passato e continuano con il loro operato ad essere importanti punti di riferimento per le nuove generazioni.

  Ad inaugurare la serata è stato l’intervento di Contin, organizzatore del Prestigio d’Oro valido anche per il 19° Gran Premio Direttori Sportivi Feltre Traslochi e per il 15° Gran Premio Maglificio Antonella Club 88, che ha evidenziato il notevole impegno profuso per riuscire a mantenere in piedi il Challenge che era iniziato il 27 marzo scorso da Ceresara (Mantova) con il 69° Gran Premio della Possenta-10° Memorial Enzo Bertoni e si era concluso il 29 settembre a Bozzolo (Mantova) con la 58^ Coppa Città di Bozzolo-43° Trofeo Gs Avis. “E’ stata un’edizione stupenda e memorabile – ha osservato con soddisfazione il patron – che ha visto uniti ancora una volta gli amici del ciclismo che si adoperano esclusivamente per la sua crescita e per quella dei giovani”. “Un appuntamento molto atteso che cresce di anno in anno – ha concluso l’ideatore del Prestigio d’Oro Alè Ride in Coloros – tanto è vero che già per l’edizione 2019 ci sono richieste per l’inserimento di altre nuove tappe nel circuito. Per me è un onore perché questo sta ad evidenziare che nel tempo è stato fatto un buon lavoro. Ringrazio tutti per la considerazione e in modo particolare glii amici e fedelissimi sponsor che da sempre credono nel nostro progetto. E’ stato un anno impegnativo e ora desidererei soltanto riposare. A inizio  del nuovo anno ne riparleremo e di sicuro ci saranno altre importanti novità al riguardo”.

  A portare il saluto agli ospiti i padroni di casa: il titolare del Castello, Roberto Iseppi e il sindaco del Comune di Bevilacqua, Fosca Falamischia. “E’ un serata che vede uniti gli sportivi contagiati dalla stessa passione per il ciclismo – ha sottolineato la prima cittadina – e di questo bisogna dire grazie ad Agostino Contin che è riuscito ad unire tante persone e a fare gruppo. Un impegno che rappresenta lo spirito di tutto”.

  La serie delle premiazioni è stata inaugurata dalla cerimonia di consegna del Premio Fair Play-Cicli Liotto al giornalista della “Gazzetta dello Sport”, Paolo Marabini, che nell’attività lavorativa inizialmente si è occupato di sport vari come atletica e scherma e che è diventato poi capo servizio della redazione ciclismo. “Grazie per la considerazione avuta nel miei confronti – ha rilevato Marabini – ma un grazie speciale desidero rivolgere a mio padre Nerio che è stato un ex dilettante ed è scomparso lo scorso febbraio. Lui, che era lo storico presidente dell’Uc Bergamasca, mi ha trasmesso la passione per il ciclismo. Sport che appartiene a tutta la mia famiglia e che è diventato parte della mia vita. Il ciclismo mi ha regalato tante soddisfazioni e tra le più grandi quelle che mi ha fatto vivere Elia Viviani alle Olimpiadi di Rio 2016. Non mi vergogno a dirlo che nel rivedere quelle immagini mi commuovo. A lui io sono molto affezionato”. A premiarlo Pierangelo Liotto.

  Alla manifestazione sono intervenuti, tra gli altri, l’ex presidente della Federazione Ciclistica Italiana e del Comitato Veneto, Raffaele Carlesso, il consigliere regionale benemerito, Italo Bevilacqua e il presidente della Federciclismo di Mantova, Fausto Armanini.

  E’ toccato poi alla due volte ex campionessa del mondo di downhill, Giovanna Bonazzi, ricevere il Premio Un Mondo Rosa Fluo-Alè da Alessia Piccolo, direttrice generale APG-Marchio Alè. L’atleta veronese, che è stata tra le pioniere del fuoristrada italiano ed è stata inserita nella Hall of Fame della mtb, era accompagnata dal giovanissimo figlio Eddy, anche lui impegnato nel settore. Bonazzi, dal canto suo, ha evidenziato la grande crescita fatta registrare dal movimento femminile negli ultimi anni tanto da avere raggiunto livelli altissimi.

  La serata è proseguita poi con le premiazioni di due grandi atleti del passato come i mitici Michele Dancelli e Renato Giusti (nei giorni scorsi ha festeggiato gli 80 anni) che hanno ricordato i momenti vissuti da corridori e quelli che erano stati i momenti più belli della loro luminosa carriera. Soprattutto il patron dell’Antonella Club 88 che nei giorni scorsi ha festeggiato gli 80 anni. Per Dancelli e Giusti era stata preparata per l’occasione una sorta di mostra comprendente la rassegna degli articoli pubblicati quando correvano e anche le bici e l’abbigliamento da loro utilizzati dalle loro compagini. Ad accompagnarla i ricordi e l’attenta analisi del prof. Giuseppe Degani, ex presidente della Federciclismo scaligera. Una benedizione è stata poi impartita dal parroco di Bevilacqua, Don Michele. I protagonisti oltre che da Alessia Piccolo e da Pierangelo Liotto hanno ricevuto riconoscimenti da Alessia Piccolo, Nicola Minali (ex professionista e responsabile della DMT), Paolo Negretti (Feltre Traslochi), Michele Brimbini (Emme-B), Tiberio Veronesi (Cantina Val d’Adige) e Giulio Zenere (Victoria Bicycle Tires).

  La cerimonia è stata conclusa dalle premiazioni dei primi tre classificati Under: ovvero il danese Iversen Rasmus (General Store Bottoli) con 29 punti (con 8 vittorie all’attivo 2 delle quali nel Prestigio d’Oro) seguito da Cristian Rocchetta (id) con 24 e da Alberto Dainese (Zalf Euromobil désirée Fior) con 21; quindi da quelli della Elite vinta dal trentino Andrea Toniatti (Team Colpack) con tre centri nel 2018 che in classifica ha preceduto Davide De Benedetti (Beltrami Argon) e Giacomo Zilio (Work Service Videa-Fausto Coppi Gazzera). La graduatoria dei direttori sportivi, invece, è stata vinta da Giorgio Furlan (General Store Bottoli) con 105 punti davanti ai colleghi Gianni Faresin (Zalf Euromobil désirée Fior) con 92 e Luca Valoti (Team Colpack) con 43.

Servizio e foto di Francesco Coppola

  Le nove tappe del 23° Prestigio d’Oro Alè Ride in Colors – 15° Gran Premio Maglieria Antonella Club 88 – 19° Gran Premio Feltre Traslochi:

1^ – 27/3 – Ceresara (Mantova) – 69° Gran Premio della Possenta-10° Memorial Cav. Enzo Bertoni; 2^ – 2/4 – Bagnolo di Nogarole Rocca (Verona) – 73° Trofeo G. Visentini; 3^ – 5/5 – Castellucchio (Mantova) – Gran Premio Comune di Castellucchio-Trofeo Erboristeria La Felce validi per il Campionato Regionale Lombardo; 4^ – 26/5 – Botticino (Brescia) – Gran Premio Valverde; 5^ – 3/6 – Roncolevà di Trevenzuolo (Verona) – 61° Gran Premio Roncolevà – Campionato Regionale Veneto; 6^ – 1/7 – Gambellara (Vicenza) – Trofeo Cleto Maule-Memorial Amilcare Tronca-Medaglia d’Oro Comm. Domenico Zonin; 7^ – 19/8 – Scomigo di Conegliano (Treviso) – 18° Trofeo Città di Conegliano; 8^ – 28/8 – Sommacampagna (Verona) – 66^ Medaglia d’Oro Fiera di Sommacampagna; 9^ – 29/9 – Bozzolo (Mantova) – 58^ Coppa Città di Bozzolo-43° Trofeo G.S. Avis Bozzolo.