Verona
“Non c’è Giro senza Veneto e non c’è Veneto senza Giro. E quest’anno abbiamo fatto le cose in grande. Stiamo parlando di tre tappe, cinque città coinvolte e 500 km da percorrere in una vetrina che offrirà il meglio del Veneto. Sarà una tre giorni nella quale la nostra regione tutta potrà mettersi in vetrina, mostrando tutto il meglio del proprio territorio”. Così questa mattina allo stand della Regione del Veneto il Presidente, Luca Zaia, ha introdotto la presentazione delle tappe venete del Giro d’Italia. Presenti nell’occasione il direttore di RCS, nonché patron del Giro, Mauro Vegni e l’amministratore delegato Paolo Bellino. Hanno assistito alla presentazione anche i sindaci delle città che saranno sede di tappa del Giro: Caorle (Venezia), Oderzo (Treviso), Zoldo, Longarone e Auronzo (Belluno), insieme agli assessori regionali al turismo e al lavoro. La carovana rosa giungerà in Veneto mercoledì 24 maggio con l’arrivo a Caorle, poi il 25 maggio la partenza è prevista da Oderzo per salire fino alla Val di Zoldo e tagliare il traguardo a Zoldo. La tappa regina del Giro 2023 è prevista il 26 maggio con partenza da Longarone e l’arrivo previsto al rifugio Auronzo, al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo. “Sarà una tre giorni memorabile – ha sottolineato il Governatore del Veneto – . In questa occasione voglio ricordare chi ha reso possibile tutto questo Fabio Gazzabin, che amava il Giro d’Italia più ogni evento. Ha messo tutta la sua passione e l’energia per arrivare a questo risultato e ora noi li dedichiamo questo importante evento”. Il Giro 2023 potrà contare su un altro sigillo Veneto. Infatti nella mattina il Presidente della Regione ha partecipato allo Stand Astoria del “Vinitaly” di Verona alla presentazione ufficiale della bottiglia di Prosecco con cui brinderanno i vincitori di tappa.
Francesco Coppola