Padova

Mercoledì primo maggio si è svolta la prima edizione della “Jarakativa” manifestazione che ha riscosso un grande successo e che ha avuto come ritrovo e partenza alle ore 9 l’Agriturismo “Le Calle” di San Giorgio in Brenta di Fontaniva (Padova). Iniziativa che ha visto i partecipanti impegnati in un  percorso di 60 chilometri di andata-ritorno disegnato lungo il Fiume Brenta. E’ stata una “social ride” molto interessante che presentava alcuni tratti tecnici affrontabili da tutti e dedicata alle biciclette gravel, mountain-bike, a pedalata assistita, e realizzata senza salita e su strada bianca lungo lo splendido argine e rive del fiume Brenta.

  Il giro di boa era stato stabilito alla celebre Piazza degli Scacchi di Marostica (Vicenza) in occasione di un evento completamente turistico senza agonismo. Numerosi sono stati  gli iscritti, ma la pioggia mattutina  ha  bloccato alcuni ciclisti e tuttavia un centinaio ha preferito affrontare il tragitto. Il meteo poi ha regalato un sole limpido quasi irreale e i partecipanti si sono divertiti lungo il percorso disegnato da Enrico Berti.

  Un tracciato misto, con tratti veloci e altri  più tecnici che hanno consentito di risalire il fiume Brenta tra Cartura e  Fontaniva in provincia di Padova e poi fino a raggiungere Nove e Marostica, in provincia di Vicenza, dove il vicesindaco,  Valentino Scomazzon,  ha accolto i ciclisti tagliando la maxi mortadella e offrendo frizzante prosecco a tutti. Ritorno, in direzione di Cartigliano, ha attraversato il suggestivo sentiero delle Rose e Tezze sul Brenta (Vicenza) e Santa Croce Bigolina di Cittadella per fare ritorno a San Giorgio in Brenta di Fontaniva. Ad accogliere i protagonisti all’arrivo c’è stata una festosa grigliata per tutti, e tra loro anche coloro che al piovoso mattino non erano partiti. Il tutto allietato dalla musica dei “Tha Rock Sound”.

  Presenti vari amici sportivi e tra loro il dottore agronomo, Giovanni Borsa, Presidente del Lions Club Cittadella e Consigliere del Panathlon International Club di Cittadella e l’Architetto Luca Frasson, Vicesindaco di Tombolo ed esperto podista-ciclista.

  Molto soddisfatto del successo ottenuto dalla manifestazione  il regista dell’evento, Alessio Stefano Berti, il poliedrico appassionato di tante discipline, classe 1967 di Onara di Tombolo, impegnato in molteplici attività organizzative e iniziative socio-culturali-sportive-teatrali, video-narrazioni storiche, come la recente presentazione del  libro  “Uomini forti, Uomini fragili – su strade maledette – storie di ciclismo” presentato all’Auditorium Vighesso di Tombolo lo scorso 11 aprile in occasione del 50° anniversario della fondazione del Veloce Club Tombolo con cui vige una proficua collaborazione-tecnica nell’organizzazione dei vari eventi.

Francesco Coppola