Scorzè (Venezia) – E’ composta da 13 tappe la 43. edizione del Trofeo Triveneto di Ciclocross che prenderà il via il prossimo 2 ottobre e si concluderà il 22 gennaio 2023. La competizione, riproposta ininterrottamente dal lontano 1979, è stata presentata ufficialmente sabato 17 settembre nella sala congressi/showroom della Arredo3 Cucine di Via Moglianese, a Scorzè. E’ stata una cerimonia preparata anche nel ricordo di quelli che furono i padri del prestigioso Challenge, il mitico Armando Zamprogna e l’imprenditore Luciano Rebellato, che con il loro impegno diedero la continuità nel tempo facendola diventare un importantissimo punto di riferimento per il settore fuoristrada. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Scorzè, Nais Marcon, il consigliere federale Fabrizio Cazzola, e a rappresentare le regioni del Nordest della Fci, Sandro Checchin, il vice presidente del Friuli-Venezia Giulia, Alessandro Brancati, il presidente onorario dell’Alto Adige, Nino Lazzarotto, il presidente della Commissione Fuoristrada dalla Federciclismo, Massimo Ghirotto e il coordinatore ed ex consigliere della Fci e presidente del Veneto, Igino Michieletto.
Ad inaugurare la serie di interventi è stata la prima cittadina di Scorzè che ha sottolineato: “E’ da anni che seguo questo sport e vedo quanta passione ci mette la Libertas Scorzè nel ciclismo e quanti ragazzini che si avviano a questa attività. Mi dico sempre meno male perché sono lontani da realtà pericolose e per questo non posso che ringraziarvi per quello che fate”.
“Scorzè è una delle capitali del cross – ha sottolineato Checchin – . Una delle società di spessore e soprattutto spero che sia di buon auspicio per il futuro anche perché il movimento legato al fuoristrada è in crescita”.
“Sono felicissimo nel sapere che il Circuito Triveneto potrà annoverare 13 prove – ha sottolineato Cazzola – e quindi rivolgo un sentito grazie agli organizzatori che si impegnano con costanza per dare la continuità”.
“Siamo noi che dobbiamo ringraziare tutti voi che siete la parte fondamentale perché senza gli organizzatori la struttura non andrebbe da nessuna parte – ha precisato Massimo Ghirotto – . Sento di ringraziare Igino Michieletto perché quando c’è bisogno lui è sempre presente. Una condivisione importante che ci fa capire quanto importante sia il ciclocross e tenendo presente che quest’anno ci saranno, inoltre, otto gare internazionali”.
Il 43° Trofeo Triveneto di Ciclocross, partirà il 2 ottobre da Cadoneghe (Padova) a cura del Team Vigonza Barbariga e proseguirà il 16 ottobre da San Canzian d’Isonzo (Gorizia – Team Isonzo Ciclistica Pieris); il 23 ottobre a Motta di Livenza (Treviso – Zero5 Bike); il 6 novembre a Bolzano (Centro Ciclocross Ussa); il 13 novembre a Fonzaso (Belluno – Gs Fonzaso); il 27 novembre a San Pietro in Gù (Vicenza – Fox Team); l’11 dicembre a Jesolo (Venezia – DP66 – 4. edizione); il 18 dicembre a Fiume Veneto (Pordenone – Gc Bannia); il 24 dicembre a Valeriano (Pordenone – Libertas Ceresetto); il 31 dicembre a Casale (Treviso – Criterium Veneto); il 5 gennaio a Scorzè (Venezia – Cs Libertas Scorzè il 48. Trofeo Cartoveneta); l’8 a Variano di Basiliano (Udine – DP66) e il 22 gennaio a S. Eusebio di Bassano (Vicenza – Org. Eventi Sportivi).
La cerimonia si è conclusa con le premiazioni degli ex campione del mondo: del ciclocross, Enrico Franzoi (nel 2003) e del mountain-bike, Marco Bui (nel 1999) e di Giacomo Salvador promotore del Gran Premio di Vittorio Veneto tra i più longevi esistenti in Italia che aveva proseuito l’attività di Armando Zamprogna.
Francesco Coppola