Venezia
I rapporti di amicizia e di collaborazione esistenti tra il Veneto e la Russia sono stati al centro dell’interessante incontro svoltosi giovedì 12 settembre a Venezia, a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto. L’occasione è stata riproposta dopo l’impegnativa trasferta che la rappresentativa del ciclismo veneto – composta da i corridori Stefano Cavalli, Riccardo Chesini, Giovanni Longato, Alessandro Pinarello, Francesco Sabbadin, da i tecnici Diana Ziliute e Francesco Cecchin e dal meccanico Patrick Benedetti – aveva affrontato con successo dal 25 al 27 luglio a Orel.
Ad accogliere la delegazione il Presidente ed il Vice Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Roberto Ciambetti e Bruno Pigozzo. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il general manager della Gazprom RusVelo, Renat Khamidulin (organizzatore della corsa russa) che era accompagnato da i collaboratori, tra i quali l’ex professionista Paolo Rosola, Iurii Belezeko ed Elena Kuchinaskaya. A guidare la rappresentativa del ciclismo veneto a Venezia, il presidente regionale, Igino Michieletto e il coordinatore della struttura tecnica, Mario Penariol.
Ad inaugurare l’incontro è stato lo stesso Michieletto che ha ringraziato per la disponibilità Ciambetti e Pigozzo che hanno voluto festeggiare ed esprimere gratitudine nella sede ufficiale del Consiglio Regionale sia gli atleti che gli accompagnatori. Diana Ziliute che insieme a Francesco Cecchin aveva guidato la rappresentativa veneta in Russia ha sottolineato che al di là dei risultati prettamente tecnici ottenuti “ci sia stato un splendido clima di collaborazione e di amicizia tali da rendere del tutto speciale la trasferta”.
Il general manager della RusVelo dopo aver ringraziato per l’accoglienza ricevuta ha precisato che lo stile e il comportamento della delegazione veneta in Russia siano stati molto apprezzati tanto che si è detto assolutamente disponibile a rinnovare l’invito per il prossimo anno. Ciambetti, dal canto suo, ha apprezzato con entusiasmo l’iniziativa e ha ricordato agli atleti come l’opportunità offerta sia stata per loro un privilegio da custodire ribadendo, tra l’altro, che il Consiglio Regionale del Veneto è a disposizione per presentare altre significative iniziative legate al ciclismo. Il Vice
Presidente Pigozzo, che aveva salutato la delegazione veneta alla partenza dall’aeroporto Marco Polo di Tessera, ha auspicato che lo sport sia sempre veicolo di rapporti internazionali basati sull’amicizia e la collaborazione.
L’incontro si è concluso presso il Circolo Sottufficiali della Marina Militare, all’Arsenale di Venezia.
La compagine italiana era composta da Stefano Cavalli (Veloce Club Bassano 1892), Riccardo Chesini (Ausonia Csi Pescantina), Giovanni Longato (Centro Sportivo Libertas), Alessandro Pinarello (Veloce Club San Vendemiano) e Francesco
Sabbadin (Piazzola Cycling). A dirigere la squadra l’indimenticata e più volte campionessa mondiale della Lituania, ma trevigiana di adozione, Diana Ziliute, il tecnico Francesco Cecchin e il meccanico, Patrick Benedetti.
Ad accompagnare i loro figli all’incontro in Consiglio Regionale, Elena Righini, Patrizia Pizzato, Giancarlo Ometto, Gioia Tattoni, NIcola Chesini e Nicoletta Coati.
Francesco Coppola