Sernaglia della Battaglia (Treviso)
E’ stata una giornata ricca di soddisfazioni e di emozioni quella vissuta a Lavarone, in provincia di Trento, per i ragazzi del Team trevigiano Sogno Veneto in occasione dei Campionati Nazionali di mountain bike della specialità cross country eliminator. Il sodalizio della Marca ha raggiunto uno storico risultato “piazzando” ben due atleti sul podio.
Dopo le qualifiche che avevano visto tutti e tre gli alfieri del club rosso-nero – Alberto Capoia, Cristian Bernardi e Lorenzo Lazzaretti – qualificarsi per gli ottavi di finale rispettivamente con il secondo, sesto e nono tempo è arrivato il momento delle batterie ad eliminazione dove tutti e tre gli atleti del Team Sogno Veneto si sono ripetuti qualificandosi alla fase successiva e lasciandosi alle spalle anche avversari che sulla carta partivano favoriti nei pronostici. La semifinale, però, ha regalato una infinità di emozioni è tantissima adrenalina: Lorenzo Lazzaretti non è riuscito a raggiungere per pochissimo la finale e ha concluso poi in sesta posizione; mentre Cristian Bernardi e Alberto Capoia, con una maiuscola prestazione, sia tecnica che tattica, sono stati in grado di rimontare gli atleti che avevano avuto uno spunto iniziale migliore ed hanno centrato entrambi la finale. Pochi minuti per recuperare le energie ed è subito scoccata l’ora della finale, ovvero il momento clou della giornata. Ennesima prestazione straordinaria sia da parte di Bernardi che da parte di Capoia, che questa volta, però, hanno conquistato la medaglia d’argento e quella di bronzo alle spalle di Emanuele Huez, del Centro Sportivo Carabinieri.
“Un risultato eccellente – hanno sottolineato con grande soddisfazione i dirigenti ed i tecnici del Team Sogno Veneto – arrivato in una disciplina in cui gli atleti si cimentano poche volte durante la stagione e che riempie di orgoglio”. I prossimi appuntamenti per i ragazzi del team trevigiano sono già alle porte; ovvero Bibione Bike Trophy e la finale della Veneto Cup per concludere al meglio lo straordinario 2021.
Francesco Coppola