Fiesso d’Artico (Venezia)
E’ arrivata come un fulmine a ciel sereno e nessuno si sarebbe mai aspettata la bruttissima notizia nel giorno di Natale per il mondo del ciclismo a causa della morte, avvenuta nel pomeriggio e nella propria abitazione a Fiesso d’Artico (Venezia), dello storico tecnico e dirigente Otello Pennazzato. Aveva 75 anni ed era un grande amico dello sport del pedale da dove ha cominciato in giovanissima età. Da alcuni mesi aveva accusato problemi polmonari. Pennazzato, che era stato dirigente delle Società Ciclistiche Stecat Camponogara e Donna Carolina di Fiesso sotto la guida del mitico Udillo Badoer e quindi alla Fausto Coppi Gazzera Mestre, da 15 anni operava all’interno dell’Unione Ciclistica Mirano dove fino allo scorso anno ricopriva anche l’incarico di direttore sportivo. Otello, che nella compagine bianconera presieduta da Paolo Mario Bustreo operava al fianco degli inseparabili amici Sandro e Marino Bettuolo e Oscar Giacomello, lascia i figli ed ex corridori, Nicola e Simone; il primo, anche lui direttore sportivo, è stato segretario della Federciclismo di Venezia.
“Riposa in pace papà. Ciao! – ha pubblicato sui social Nicola Pennazzato – Adesso lassù ti unirai di nuovo con la mamma”.
“Era un persona semplice e affabile che ha dato tanto a questo sport e alla nostra società – ha raccontato con commozione il presidente Paolo Bustreo – . Ha saputo trasferire la propria passione ai figli e a molti ragazzi che consideravano un secondo padre”.
In tanti e tra loro molti corridori hanno voluto testimoniare l’importante ruolo svolto da Otello Pennazzato e tra loro quello dell’Under 21 Mattia Garzara che lo ha avuto direttore sportivo da G1 ad Allievo. “Non è facile trovare le parole ma nel mio cuore resterà per sempre il ricordo di tutte quelle giornate passate insieme, tra le mille risate e i mille scherzi. Ogni singolo momento resterà indelebile nel mio cuore – ha postato Mattia – . Grazie per tutto quello che hai fatto Otello. Sei stato un punto di riferimento oltre che un amico. Non ti dimenticherò mai!”.
Alla famiglia Pennazzato le sentite condoglianze.
F.Cop.