Bevilacqua (Verona)
“E’ con grande rammarico che devo annunciare che a causa del Covid-19 la cerimonia delle premiazioni del Prestigio d’Oro Alè-Gran Premio Maglificio Antonella Club 88-Direttori Sportivi Feltre Traslochi sarà rimandata alla prossima Primavera”. A precisarlo con amarezza è stato il patron del prestigioso Challenge, giunto alla 25^ edizione, Agostino Contin alla luce della programmazione della manifestazione che era stata preparata per il prossimo dicembre. Un’occasione importante preparata anche per festeggiare il quarto di secolo.
Ad aggiudicarsi il Circuito è stato tra gli Under 23 il veronese Cristian Rocchetta, portacolori della General Store (con una vittoria all’attivo, quattro secondi e un terzo posto) che ha preceduto il veneziano Leonardo Marchiori (NNT Cycling) ed il trentino Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil désirée Fior); mentre ad affermarsi tra gli Juniores è stato il trevigiano Alessio Portello della Borgo Molino Rinascita Ormelle (con 5 successi e 2 secondi) piazzamenti davanti al veronese Davide De Cassan (Ausonia Pescantina) e al vicentino Federico Jacomoni (Campana Imballaggi). Il Premio destinato ai direttori sportivi è stato vinto dal mitico e veterano Roberto Ceresoli della General Store.
Il riconoscimento denominato “Fair Play-Cicli Olympia” sarà consegnato al giornalista de “La Gazzetta dello Sport” e grande amico del ciclismo, Ciro Scognamiglio. Premi Speciali sono stati destinati a due grandi ex professionisti: Nicola Minali (a 25 anni di distanza dal successo alla Parigi-Tours) e a Michele Dancelli (in occasione dei 50 anni dalla vittoria della Milano-Sanremo).
I premiati, secondo quanto ha precisato Agostino Contin, riceveranno i riconoscimenti a loro destinati in occasione della presentazione del Prestigio d’Oro Alè-Gran Premio Maglificio Antonella Club 88-Direttori Sportivi Feltre Traslochi 2021 che festeggerà il 26° anniversario, prevista entro la prossima Primavera.
“Nella speranza che l’attuale situazione – ha concluso Contin – si risolva nel più breve tempo possibile in modo da poterci presto tutti ritrovare uniti dalla grande passione che ci accomuna, quella per il ciclismo”.
Francesco Coppola